Anche quando la stanchezza si fa sentire, cerchi di combattere il riposo con ogni mezzo a disposizione, convinta che solo una vita frenetica ti permetterà di rimanere in forma. Niente di più sbagliato! A quanto pare il sonno è uno dei migliori alleati della linea. Sono diversi gli studi che dimostrano la connessione fra mancanza di sonno e obesità.

Gli ultimi sono stati presentati a Boston durante l’ultima conferenza annuale degli specialisti del sonno, le Associated Professional Sleep Societies.

Dimagrire dormendo: la ricerca

I ricercatori della Berkeley University, hanno osservato l’attività cerebrale di 16 donne, fra i 18 e i 25 anni, dopo una notte di sonno normale e una notte di veglia, dimostrando che in mancanza di sonno, la parte del cervello deputata alla valutazione degli stimoli provenienti dal cibo va in tilt.

In particolare, si indebolisce la capacità di correlare il desiderio di cibo con la valutazione del gusto e la qualità degli alimenti che si scelgono, mentre aumenta l’attività della parte del cervello deputata al piacere.

La conseguenza è devastante per la linea, visto che una pizza o un bel piatto di patatine fritte ti sembrerà un piacere immediato per il palato e dunque molto più appetitoso di una minestra di verdure.

Conferma e integra i risultati di questo studio un’altra ricerca della Columbia University di New York sempre presentata a Boston. Secondo i ricercatori della Columbia infatti in condizioni di poco sonno aumenta il desiderio di cibi grassi, ricchi di carboidrati e molto salati, ma anche di dolci e diminuisce la nostra capacità di tenere a freno le voglie improvvise.

Insomma dormire poco rende difficile resistere al junk food e in più aumenta il desiderio di cibo nelle ore notturne a tutto vantaggio dei chili di troppo. Cosa fare allora?

Riscopri il piacere di abbracciare il tuo cuscino per dedicarti ad una delle attività più salutari al mondo: dormire. Con gusto e per almeno otto ore al giorno per assicurarti a lungo bellezza e salute.